Aggressione al consigliere Polizio: si esclude la pista intimidatoria. Solidarietà dalla redazione de “Il Domenicale”

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Una vile aggressione è avvenuta questa notte, intorno alle 2.30, ai danni del giovane consigliere comunale Emilio Polizio, davanti alla sua abitazione di Via Principe di Piemonte. Polizio è stato aggredito da tre uomini – dei quali uno di colore-  che lo hanno colpito con una spranga di ferro e gli hanno procurato numerose ferite al volto. Prontamente soccorso, è stato trasportato all’ospedale Cardarelli di Napoli dove ha ricevuto dapprima 10 punti allo zigomo, poi è stato sottoposto ad un intervento maxillo facciale.

Emilio Polizio, tra i più giovani consiglieri della nostra città, è da tempo impegnato nella politica attiva di denuncia e di ferma opposizione contro l’illegalità, i poteri forti, gli abusi e le ingiustizie sociali.   Dalle ultime notizie pervenute si esclude – a differenza di quanto ipotizzato nelle prime ore-  la pista intimidatoria, perchè il giovane consigliere è sopraggiunto nel giardino della sua villetta proprio mentre gli aggressori stavano forzando l’apertura per entrare.

polizioLa pista dell’aggressione in seguito ad un tentativo di furto sembra dunque, ad ora, la più accreditata. Le telecamere della zona potrebbero aver ripreso i movimenti e gli spostamenti degli aggressori e le forze dell’ordine stanno ricostruendo la dinamica dell’accaduto. “Sono sconvolto”, ha dichiarato il padre di Emilio, Ciccio Polizio, che abbiamo raggiunto telefonicamente: “proprio in questi minuti mio figlio è in sala operatoria per un intervento al volto. Spero solo che si riesca presto a far luce sulla vicenda e ad individuare i colpevoli”.

Vicinanza espressa dall’On. Tommaso Casillo, Vice Presidente del Consiglio regionale della Campania: “Quali che siano le motivazioni di un atto cosi brutale, è necessario fare quadrato intorno ad episodi come questo, che devono far mettere da parte le divisioni e creare un fronte comune per fermare la violenza e garantire più sicurezza ai nostri cittadini”.

L’editore del giornale Marco Capparone, il direttore Pasquale D’Anna, il condirettore Gilda Longhi e la redazione tutta esprimono, accanto allo sdegno per questi episodi di violenza gratuita,  solidarietà e vicinanza al consigliere Emilio Polizio e gli augurano di riprendere presto l’attività politica nell’interesse della città.

Classe ’85, una laurea specialistica in Economia e gestione delle imprese nel cassetto e un tesserino da giornalista pubblicista nel portafogli. Permalosa e testarda, non perde occasione per “fare polemica” ed è definita dai suoi amici come una “presenza che si fa sentire, una che pensa una cosa e ne fa cento”. Cattolica, appassionata di musica e libri, adora stare in mezzo alla gente. Si è avvicinata al giornalismo nel 2008 quasi per caso e da allora non lo ha più lasciato: scriverebbe sempre (se solo glielo lasciassero fare!). Ha una insana passione per la politica e per il territorio in cui vive.