Arrivano in tv i “Bastardi di Pizzofalcone”

Condividi su

L’anno scorso, dalla pagina Facebook del fan club a lui dedicato, ci siamo divertiti a suggerirgli quali, fra gli attori del panorama cinematografico italiano, potessero ricoprire i ruoli dei personaggi che, attraverso le pagine scritte da Maurizio de Giovanni, abbiamo imparato a conoscere e amare.

Oggi le pagine hanno preso vita, le riprese sono già in corso da un po’ e “I bastardi di Pizzofalcone” sono diventati i personaggi di una delle fiction più attese, che  RAI Uno trasmetterà a partire dal prossimo autunno.

Alessandro Gassmann nei panni dell’Ispettore Giuseppe Loiacono, Carolina Crescentini (la pm Laura Piras), Tosca D’Aquino (Ottavia), Massimiliano Gallo (Luigi Palma), Gianfelice Imparato (Pisanelli, che nei libri è un vecchio agente con l’ossessione per una serie di suicidi sospetti) e Simona Tabasco (Alex Di Nardo).

A chi non avesse letto i libri di Maurizio de Giovanni, vorrei raccontare, da lettrice appassionata, chi sono i “Bastardi”.

Oltre alla serie dei libri dedicata al commissario Ricciardi, ambientata nella Napoli del ventennio fascista, nasce, dalla penna di Maurizio – con “Il metodo del coccodrillo” –  il personaggio dell’ispettore Giuseppe Lojacono, un taciturno poliziotto siciliano mandato via dalla Sicilia perché sospettato di aver passato informazioni alla mafia, e che considera Napoli una specie di galera in cui scontare una punizione ingiusta.

La brillante soluzione del caso del “Coccodrillo” farà ottenere a Lojacono un trasferimento al commissariato di Pizzofalcone, in seguito al quale si troverà a dover interagire con una squadra  reclutata dagli scarti degli altri commissariati  che i colleghi, per vari motivi, guardano con commiserazione riservandogli l’appellativo – appunto – di Bastardi.

Nonostante l’ostracismo e le difficoltà, gli agenti del commissariato di Pizzofalcone, di cui imparerete a conoscere gli aspetti più umani, si troveranno a dover affrontare i problemi di tutte le grandi città, e grazie allo spirito di gruppo e a doti investigative che neanche si ricordavano più di avere, a risolvere brillantemente omicidi, rapimenti, casi di maltrattamenti.

Sullo sfondo, come filo conduttore, le vicende personali del protagonista, Lojacono, alle prese con una figlia ribelle e innamorata di Napoli, e conteso fra le attenzioni di due donne, elemento che in una fiction non guasta di certo.

Quando ho scoperto i nomi del cast, li ho trovati tutti azzeccatissimi nei ruoli: capita, appassionandosi a un libro, di associare, anche inconsciamente, il protagonista a un volto più o meno noto.

Maurizio de Giovanni è uno degli sceneggiatori, insieme a Silvia Napolitano e Francesca Panzarella, per cui non si prevedono grosse variazioni nella trasposizione in immagini delle pagine a cui milioni di lettori si sono appassionati.

Attendiamo quindi la messa in onda della fiction, e intanto – consentitemi – una preghiera per l’autore: fai in fretta a finire il prossimo libro, visto che li ho già letti tutti !!!

Al Domenicale con entusiasmo da più di un anno, dopo il banco di prova con Paralleloquarantuno. Giornalista per passione, scrive di tutto quello che la entusiasma, predilegendo i temi dell’ambiente e della cultura. Classe ’71,buddista, due figli, nel tempo libero cucina e gioca a burraco. Se dovesse descriversi con una sola parola, sceglierebbe “entusiasmo”, anche se si definisce un’anima in pena. Scrivere le è indispensabile: si firma #lapennallarrabbiata, e questo è il suo modo per denunciare ingiustizie e dare voce ai sentimenti che vive, come tutto quello che la riguarda, con un coinvolgimento totale.