I cittadini e…il voto. Predatori ed erbivori.

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Che ha per la testa la maggioranza dei cittadini italiani quando va a votare?

Ecco poche cose da sapere:
-dall’esito del voto per eleggere i nostri rappresentanti nelle istituzioni pubbliche ai vari livelli dipende la qualità della futura amministrazione.
-se sono un semplice cittadino, diciamo un erbivoro nel mondo animale, se voto per un predatore poi mi devo aspettare che costui cercherà di sbranarmi.
-un predatore non potrà mai trasformarsi in erbivoro, lo dice anche il proverbio “il lupo perde il pelo ma non il vizio”.
-se eleggo un predatore “camuffato”, costui procederà ad una pianificazione “intelligente” della predazione, ma sempre farà strage degli erbivori.
-se eleggo il più forte dei predatori, costui terrà a bada i predatori meno potenti per procedere alla macellazione degli erbivori solo con il suo branco.
-prima di tutto, quindi, devo contribuire ad eleggere un trasparente e preparato e controllabile erbivoro che abbia nel DNA la difesa dai predatori. E occhio agli OGM!

Se si votasse nel mondo animale per eleggere il difensore degli erbivori, pensate che una gazzella voterebbe per un leone, suo classico predatore?
Non accadrebbe mai!

Finora tra gli uomini, invece, accade normalmente.
E si vede!
E si è visto anche alle ultime elezioni europee.
Mogli e buoi dei paesi tuoi, si dice!
Quindi, cittadino elettore, la prossima volta scegli un tuo simile erbivoro. Scegli un difensore del tuo territorio controllabile.
Dal tuo voto dipenderà il tuo futuro!
I predatori, c’è già chi li appoggia!
Fai emergere l’animale intelligente che c’è in te, contribuisci a metterli in minoranza!

Ordinario di Geologia, attualmente a riposo, docente del Master in Pianificazione comunale presso l'Università Federico II di Napoli, Associato all'istituto CNR-ISAFOM. Ambiente e uomo, che fa l'uomo sull'ambiente, che fa l'ambiente sull'uomo i settori di interesse.