Reina: Nessun intervento difficile, ma fa buona guardia quando chiamato in causa. Voto 6.5
Albiol – Tonelli: La difesa soffre, tanti gli errori in impostazione soprattutto dell’ex Empoli che in condominio con Jorginho, regala la rete ai rossoneri. Nelle mischie finali, riescono a limitare gli avanti meneghini. Voto 6- – 5
Hysaj – Strinic: Gara di contenimento, costretti a subire la qualità e l’imprevedibilità degli esterni alti ambrosiani. Voto 6- – 6-
Hamsik: Quantità e poca qualità, prima di lasciare il posto a Zielinsky si concede la migliore giocata, Mertens spreca. Voto 6-
Jorginho: Grave la leggerezza che consente al Milan di riaprire la gara. Voto 5
Allan: Impegno e dedizione, ma pecca in lentezza e tiene troppo la palla. Voto 5.5
Callejon: Torna al gol, poi solito contributo tattico. Voto 6.5
Mertens: Due assist decisivi ma anche tre occasioni sprecate per ammazzare la contesa. Voto 6.5
Insigne: Per distacco il migliore in campo, il gol, una giocata al limite dell’impossibile, e tanta corsa. Voto 7.5
Subentrati:
Diawara: Fa bene quando entra. Voto 6
Zielinsky – Rog: S.V.
Sarri: Il primo tempo è la sintesi perfetta di questo Napoli: gioco armonioso, uomini che si trovano a memoria, ma anche la maledetta incapacità di ‘capire’ la gara. Il Milan sta alzando il baricentro, profondendo il massimo impegno, devi avere il coraggio di ‘dimenticare’ la tua identità, e limitare il tuo ‘giocare’.
Nella ripresa, soffriamo, un pizzico di fortuna sulla traversa di Pasalic, sprechiamo un paio di occasioni per chiudere la gara, ma con i denti, strappiamo una vittoria tutto sommato meritata.
Arbitro: Dopo tre minuti non vede un fallo in area di Paletta su Mertens. Sventola troppi gialli, a fine primo tempo regala al Milan una punizione dal limite dell’area. Errori sostanzialmente bipartisan. Voto 5
Milan: Dopo anni di buio assoluto, Montella sembra aver acceso una fiammella di speranza, grazie anche ad un’ottima linea verde. Resta ancora lontana dai fasti di qualche lustro fa.