Napoli- Fiorentina: giudizi e voti di Pasquale Lucchese

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Reina: Intervento importante nel primo tempo sul punteggio di 1-0, nella ripresa in due occasioni chiude la porta. Incolpevole sulla rete viola. Voto 6.5

Koulibaly – Albiol: Il senegalese apre le marcature e insieme all’iberico riesce ad arginare gli avanti toscani. Voto 7 – 6.5

Hysaj – Ghoulam: Buon primo tempo per l’albanese che nella ripresa soffre Chiesa; l’algerino fa bene ambo le fasi. Voto 6.5 – 6.5

Hamsik: Su due reti ci mette lo zampino. Voto 7-

Jorginho: Lavora una grandissima quantità di palloni, ultimo squarcio di annata ad altissimo livello per l’ex Hellas. Voto 7

Zielinsky: Sempre presente nel vivo del gioco. Voto 7-

Callejon: Moto perpetuo, non si ferma mai, peccato non trovi la gioia personale. Voto 7-

Mertens: Un’occasione sprecata, un assist, un palo ed una doppietta…. Voto 8

Insigne: A gioco fermo sul finire di primo tempo regala una perla meravigliosa: a pochi passi dalla bandierina, con assoluta leggerezza e nonchalane lascia partire un tiro che va ad insaccarsi… Sua la rete del raddoppio partenopeo, con Dries c’è un feeling impressionante. Voto 7.5

Subentrati:

Rog – Diawara – Pavoletti: Voto 6

Sarri: Dominio assoluto per 90 minuti, due reti per tempo, qualche rischio in difesa ma è stato un Napoli ancora una volta semplicemente superiore.

Azzurri bravi a superare una prova tutt’altro che ‘ingenua’: dopo la vittoria della Roma nel pomeriggio di Verona, non era facilissimo trovare gli stimoli giusti. Senza fare calcoli e senza lasciarsi condizionare dal successo giallorosso, i ragazzi di mister Sarri sono entrati in campo concentrati, surclassando la Fiorentina. Un esame di mentalità e di ‘testa’ brillantemente superato, che ha dato seguito ad un finale di stagione e ad un girone di ritorno esaltante dei partenopei.

Salvo miracoli sempre più difficili da prevedere in una Serie A tanto modesta e scontata, il secondo posto resterà ad appannaggio dei capitolini, nonostante gli innumerevoli record stracciati in stagione, gli oltre 80 punti all’attivo e la quantità industriale di reti messe a segno. Un pizzico di rammarico resta, ma è da questo Napoli, da questo delizioso collettivo fatto da tanti ottimi giocatori, che si deve partire per provare l’anno prossimo a percorrere quel famoso passo definitivo.

Lasciare i gradoni del San Paolo stasera non era semplice, difficile salutare il proprio impianto, sapendo che dovranno passare tre mesi senza viverlo… Mesi in cui il noioso mercato farà la parte del leone: migliorare la rosa è possibile, in primis tenendo tutti i principali elementi e aggiungendo a questi pochi e mirati calciatori che sappiano aumentare anche il livello di esperienza…

Prima però c’è l’ultima sfida da affrontare e vincere, per concludere in bellezza un campionato ampiamente positivo, che potrà essere ottimo se diventerà il punto di partenza tecnico, tattico e mentale da cui partire per tentare un convinto e deciso assalto alla vetta…

Arbitro: Gara facile, corretti i gialli a Koulibaly ed Albiol. Voto 6

Fiorentina: Rosa ricca di giovani di valore dal grosso potenziale. Campionato tutto sommato al di sotto delle aspettative, con il mancato accesso all’Europa League.

Nato 43 anni fa a Napoli, da sempre residente a Casoria. Laureato in Storia alla Federico II, militante politico, impegnato nel mondo dell'associazionismo e del volontariato. Oltre alla storia, e alla politica, l'altra passione è il calcio, in particolare il Napoli. Il colore preferito è, ovviamente, l'Azzurro!