Napoli vs Liverpool – Giudizi e voti di Pasquale Lucchese

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di Pasquale Lucchese

Ospina: Un’uscita con i piedi tempestiva ed opportuna, poi ordinaria amministrazione. Voto 6+

Albiol: Dirige meravigliosamente la difesa. Voto 7

Koulibaly: Muro invalicabile, si produce in sortite offensive semplicemente eccitanti ! Voto 7.5

Maksimovic: Sulla destra per arginare le scorribande di Mane’, missione splendidamente riuscita.
Mezzo voto in più perché si chiama Maksimovic…. Voto 7.5

Rui: Un paio di errori fanno bestemmiare in aramaico, ma ci mette tanta grinta e corsa. Voto 6.5

Hamsik: Perde due palloni identici prima di uscire, fino a quel momento aveva offerto una prestazione più che sufficiente con diversi cambi-gioco e una discreta copertura. Voto 7-

Allan: Gladiatore, non si ferma un attimo, non smette mai dimordere caviglie avversarie, e accanto alla quantità non dimentica la qualità! Voto 7+

Callejon: L’assist per l’apoteosi dopo 90 minuti di instancabile intelligenza tecnica e tattica. Voto 7.5

Ruiz: Non sempre incisivo, sta crescendo e sarà un’altra pedina da sfruttare grazie alla sua tecnica e alla sua duttilità. Voto 6.5

Milik: Gioca per la squadra, Allison è attento sulla sua girata. Voto 7-

Insigne: Sfiora la rete ad inizio gara, fatica poi a liberarsi, ma da attaccante puro trova il guizzo vincente all’ultimo secondo…Voto 7.5

Subentrati

Verdi: Altra qualità al servizio della squadra. Voto 6

Mertens: Partecipa alla sontuosa azione del gol. La traversa gli nega la gioia del gol. Voto 6.5

Zielinsky: Un quarto d’ora con la giusta determinazione. Voto 6

Carlo Ancelotti

 

Ancelotti: Primo tempo equilibrato e piacevole, le due occasioni migliori sono nostre. Ripresa stratosferica degli azzurri che dominano l’avversario, trovando nel finale il giusto premio  per quanto prodotto.

Stasera i commenti tecnico-tattici (Sic!) li lasciamo agli esperti della stampa locale e nazionale, noi immergiamoci in questa straripante dose di adrenalina, fino all’ultima goccia!

Personalmente so solo che quando ha fatto il doppio cambio, inserendo Verdi e Mertens per Ruiz e Milik, ho temuto fossimo troppo sbilanciati… Io però non sono un allenatore, né ho mai giocato seriamente a calcio!! Lui si, peraltro con qualche titolo in bacheca!

Siamo una squadra forte, con delle umane calcistiche ovvie pecche, che ha un solo grande limite, in parte, altro da se’: la Juve.
Parliamo della società storicamente più potente in Italia, di una squadra che può vincere quest’anno anche in Europa, ma anche di un tarlo fisso nostrano…da estirpare.

Una serata Champions di pura orgiastica emozione da conservare, in attesa delle prossime che verranno.

Arbitro: Tiene in pugno la gara. Voto 6

Liverpool: Vice campioni d’Europa, quasi per caso, la scorsa stagione, quest’anno puntano alla Premier e a ripetersi, senza ‘per caso’, in Europa.

Nato 43 anni fa a Napoli, da sempre residente a Casoria. Laureato in Storia alla Federico II, militante politico, impegnato nel mondo dell'associazionismo e del volontariato. Oltre alla storia, e alla politica, l'altra passione è il calcio, in particolare il Napoli. Il colore preferito è, ovviamente, l'Azzurro!