Serial addict. Il fenomeno delle serie tv

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Chi di noi almeno una volta non è stato così completamente preso dalla sua serie tv preferita da sentirsi affetto da rimandite acuta per tutte le cose che ha messo da parte per vedere l’ultimo e emozionante episodio di una serie?

Confessiamolo. L’abbiamo fatto un po’ tutti.

Il fenomeno delle serie tv ha ormai conquistato tutto il mondo e la sua forza sta in diverse caratteristiche.

Permettono di raccontare su larga scala una storia dando la possibilità allo spettatore di conoscere fino in fondo i personaggi. Questo è possibile se consideriamo che nelle serie tv i tempi sono di lunga durata, parliamo infatti di più stagioni e in ognuno di queste in media 16 o 25 episodi.

Gli sceneggiatori hanno modo di approfondire i caratteri e le personalità dei protagonisti facendo sì che il serial addict si affezioni notevolmente al personaggio.

Quando si dice che un episodio tira un altro non si sta utilizzando una frase convenzionale perchè questa è un’altra delle caratteristiche che hanno fatto la fortuna delle serie tv. Ogni episodio dà quell’imput di curiosità seriale (non a caso si usa questo termine) tale da lasciarti incollato al pc o al televisore per diverse ore.

Cè da aggiungere poi in ultimo ma non meno significativo un fattore importante: la bellezza. Le serie tv, quelle di un certo spessore quasi cinematografico, con una fotografia che non ha nulla da invidiare ad un normalissimo film da sala, sono belle. Bello nel suo termine estetico proprio.

Ne abbiamo di ogni genere, come quando vai in un ristorante che offre cibo di ogni tipo per ogni tipologia addict di cliente. Il fish addict, il carnivorous addict, il vegano addict, il vegetariano addict, il crudista addict… ce ne sono quanti ne vogliamo. Allo stesso modo le produzioni di serie tv sfornano panorami di ogni genere per ogni affamato seriale.

Vediamo quelle che sono in linea di massima i format che hanno più fatto vittime nella storia delle serie tv recenti.

I Medical Drama.

Uno tra tutti. Grey’s Anatomy.

Greys-Anatomy-11Ditemi chi di 12 stagioni non ne ha almeno vista una.

Mai visto Meredith Grey tagliuzzare un corpo? Mai visto il belloccio dottor Stranamore che tutti avremmo voluto avere come medico una volta nella vita? Credo di no.

Grey’s Anatomy è una delle serie tv di genere più seguite e amate nonostante le ben 12 stagioni ( la dodicesima per ora è visibile solo negli Stati Uniti ma tra poco sarà possibile vederla su Sky in onda su Fox Life).

Doctor House. Anche qui il medico dalle malattie impossibili col suo fare antipatico e cinico è quel personaggio forte e anticonvenzionale che ha fatto di questa serie un cult del genere medical drama.

8 stagioni distribuite dal 2004 al 2012.

Thriller drama.

Breaking Bad. Un nome un capolavoro.

E’ una serie tv che ha fatto da spunto a diverse serie nostrane, soprattutto in termini di scenografia e fotografia. Un esempio è Gomorra, entrata nel tempio delle serie tv.

Racconta le vicende di un semplice professore di chimica Bryan Cranstone, che si fa strada per diventare un trafficante di droga alle prese con la sua nuova creazione.

downloadTrue Detective. Questa è una serie tv definita un po’ antologica perchè ad ogni stagione troviamo una nuova storia e nuovi interpreti. Di stampo poliziesco la prima stagione racconta le vicende di due detective impegnati nella caccia ad un serial killer in Lousiana.

House of Cards.Prodotto della Netflix (che il 22 ottobre arriverà anche in Italia nostra fortuna/sfortuna) è una serie tv ambientata a Washington DC che racconta le vicende di Frank Undewood per riuscire a raggiungere i vertici del potere americano.

Horror/Fantasy

Walking_Dead_Season_3_Cast

The Walking Dead. Questa serie in onda su Fox nonostante l’odio/amore che suscita negli spettatori è ormai arrivata alla quinta stagione e racconta della difficile sopravvivenza in un mondo popolato da zombie.

Game of Thrones – Il Trono di Spade. Arrivata alla quinta stagione è una serie tv di genere fantasy ricca di personaggi e ambientata in un mondo immaginario costituito da due continenti. Racconta della lotta alla conquista del trono di uno di questi da parte delle famiglie più potenti del continente.

 

Abbiamo visto come principalmente le serie tv più seguite siano di stampo americano. Ma anche in Italia sulla scia del fenomeno ultraoceanico si è riusciti a creare dei format potenti, delle storie forti raccontante egregiamente. Stefano Sollima è un esempio. Regista di Gomorra, la serie tv che tra critiche e acclami ha portato il genere seriale italiano su Sky dopo Romanzo Criminale, ha ora ultimato le riprese del suo nuovo lavoro che uscirà nelle sale il prossimo 14 ottobre e dal quale prenderà le mosse una serie tv che debutterà su Netflix nel 2017. Suburra sarà la nuova serie tv italiana che avrà come sfondo la Capitale.

Sempre in territorio italiano un altro grande regista nostrano, Paolo Sorrentino è a lavoro per Sky in una nuova serie tv – The Young Pope –  che vedrà protagonista il grande attore inglese Jude Law nei panni di un prete americano che diventerà papa giovanissimo col nome di Pio XIII.

 

 

 

 

Simona Barra nasce a San Giorgio a Cremano 22 anni fa. Ha studiato al liceo classico Garibaldi di Napoli e ora frequenta la facoltà di Giurisprudenza presso la Federico II. Appassionata di cinema, musica, libri e sport ha iniziato quest'anno la collaborazione con il Domenicale News.