Sitting volley: professionalità e determinazione sportiva.

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Nasce sempre da giovanissimi la voglia di intraprendere uno sport e di investire in esso tempo e passione. E’ quello che è accaduto alla Prof.ssa Manila Villella ( nella foto in alto a sinistra) allenatrice da oltre venti anni di squadre femminili di Volley, ma anche, per un breve periodo, di squadre maschili. Manila, nel 2013 è divenuta Referente Regionale di Sitting Volley ad opera del  Presidente Carmelo Sestito, del Comitato Fipav Calabria, a seguito della sua partecipazione al primo workshop tenutosi in Italia, a Roma, nell’autunno dello stesso anno.

La Professoressa Villella ha acquisito anche il titolo di Allenatrice di Sitting Volley, conferendo alla Calabria, sua terra natale, un motivo di orgoglio e di ascesa sportiva. In un secondo momento ha ricevuto, dal Comitato Nazionale FIPAV, anche la nomina di Referente Promozione e Sviluppo del Sitting Volley dell’Area Sud. Il Sitting Volley è la Pallavolo praticata da seduti, per atleti con disabilità fisiche. La Prof.ssa Villella si è lanciata in un esperimento difficile ed impegnativo con entusiasmo e determinazione, convinta che la passione possa colmare paure ed incertezze e che soprattutto possa smuovere coscienze e reticenze nei confronti di talune difficoltà della vita. Disabilità allora ha fatto rima con caparbietà, e il gioco di squadra “si è messo seduto”, paziente e accogliente, e ha cambiato il volto della disabilità. Il Sitting Volley, va precisato, oltre a prevedere azioni di gioco da seduti, contempla anche certi accorgimenti nelle dimensioni del campo rispetto a quello della Pallavolo,  ovvero ridotte e con reti più basse, differenziate per squadre maschili e femminili.

ListenerL’impegno ha visto l’organizzazione di eventi e dimostrazioni varie in tutto il meridione, con una diffusione di questa attività sportiva da consentire ai praticanti di essere selezionati dagli allenatori della Nazionale. Così, Raffaella Battaglia, atleta di Pallavolo indoor, presso il Volley Cenide di Villa S. Giovanni(Reggio Calabria), avviata al Sitting Volley dalla Prof.ssa Villella, ed inserita nella squadra della Rappresentativa Calabra, con sede a Lamezia Terme, viene scelta dall’Allenatore della Nazionale Femminile, Guido Pasciari, per indossare la maglia azzurra e partecipare ad un Torneo per le qualificazioni alle  Paralimpiadi di Rio 2016. Questo si è svolto in Cina, a Hanzhou; infatti, dal 17 al 23 marzo 2016 si sono sfidate le squadre di 14 Paesi: oltre all’Italia c’erano: Stati Uniti, Russia, Ucraina, Olanda, Brasile, Canada, Egitto, Iran, Giappone, Kazakistan, Kenya, Rwanda e Slovenia. Il posto in gioco per le Paralimpiadi  era uno solo, assegnato alla forte Russia, ma l’Italia ne è uscita a testa alta, perché, dopo solo undici mesi di lavoro, la Nazionale Femminile, a confronto con Nazionali già rodate da anni, ha portato a casa anche una vittoria contro l’Egitto; cosa che ha fatto infiammare tutti gli animi di coloro che seguono con grande passione questa disciplina. L’Italia, quindi,  ha dimostrato di saper rispondere all’appello mondiale del gioco di squadra, perché ciò che conta è far sentire la propria forza e la propria voglia di giocare…nulla di più!

Interessata alla Letteratura e con una forte passione per la scrittura, Angela si è laureata dapprima in Lettere Moderne e poi in Giornalismo. Non appena ha iniziato a lavorare, a 21 anni, è stata organizzatrice di eventi; poi ha lavorato nei Beni Culturali presso i maggiori musei campani; da 16 anni è Docente di ruolo. Ha sempre inseguito il suo sogno di scrivere. Si è cimentata in racconti, poesie, scritti diaristici, scritti personali; ha collaborato alla stesura di tesi e testi letterari. Ha pubblicato svariate poesie con la casa editrice Pagine. E' stata curatrice letteraria di due libri:” lI lato oscuro dell’Amore”(Storie di Stalking) e “Usi e costumi della Costiera Amalfitana” . Ama il sole ed il mare. Ama il teatro ed il cinema. Ama cantare. Ama viaggiare, anche con la mente. Soprattutto...Ama Amare.