Torna sul grande schermo il regista Edoardo De Angelis.

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 Dopo il successo della prima pellicola “Mozzarella Stories” (2011), De Angelis ha realizzato un film sulla legge e sulle violazioni che compiono gli uomini.

Perez è un avvocato rispettato. Quando il destino si accanisce contro di lui e la sua famiglia farà qualsiasi cosa per andargli contro. La volontà di salvare la propria figlia sarà più forte dei principi che lo guidano da sempre.

Nel cast troviamo due attori italiani: Luca Zingaretti e Marco D’Amore. Zingaretti ha dichiarato che quello di Perez è il ruolo più difficile che abbia mai interpretato. D’Amore, invece, sembra essersi calato senza ansie nel personaggio inquieto dell’antagonista Corvino. Grazie al successo della riuscitissima serie tv “Gomorra”, l’attore campano è ormai lanciato nel panorama del cinema d’autore internazionale.

Sullo sfondo di questa pellicola che uscirà nelle sale italiane il prossimo 2 ottobre c’è la città di Napoli. Una Napoli poco raccontata dal cinema, quella del Centro Direzionale, il luogo meno vissuto dall’anima del popolo partenopeo. Un centro “metallico” e post moderno, adibito ai grandi affari e al lavoro, con grattacieli e tanto vetro. La “Little Manhattan” di Napoli, infatti, fu progettata dall’architetto Giapponese Kenzo Tange ed è l’unico complesso di grattacieli d’Italia e dell’Europa Meridionale. Un’area metropolitana che sembra non avere nulla a che fare con la città di Napoli.
Edoardo De Angelis ha vissuto la propria infanzia nella città campana con più popolazione al mondo dopo Hong Kong. Parliamo di Portici . Nel 2004 ha ottenuto il primo riconoscimento dalla critica, vincendo il Premio Troisi con il cortometraggio “Quanta donna vuoi”.

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