Ha aperto a Napoli The Spark, una nuova libreria all’avanguardia

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di Gemma Delle Cave

Nel cuore di Napoli, da poco ha preso il via una nuova interessantissima attività letteraria, The Spark Creative Hub, un’enorme libreria ultramoderna sviluppata su tre piani. Siamo nel cuore del centro storico, nella zona di Borgo Orefici, in Via degli Acquari, centro di incastro di diverse zone popolose delle città partenopea.

Lo spazio si estende per ben 500 m2 e comprende una libreria con oltre 20 mila titoli, una grande area dedicata alla musica e ai film, nonché dei laboratori digitali, aree per gli eventi e la formazione e un piccolo bar. Proprio come il significato della parola spark in inglese, questa libreria vuole essere una piccola fiamma che accende i riflettori su un settore un po’ in crisi, che gli ideatori del progetto hanno cercato di rilanciare e rivoluzionare secondo un nuovo modo di concepire un negozio di libri.

Infatti, il centro multifunzionale The Spark è dotato di uno spazio, FabLab, con stampanti 3D, macchine e plotter di ultima generazione per concretizzare le idee delle persone e far emergere la loro creatività. Il tutto completamente progettato nel più totale rispetto dell’ambiente, creando una commistione perfetta tra il digitale e l’artigianato, dove l’uno va in soccorso dell’altro.

L’apertura di questa nuova libreria, al di là della fantastica iniziativa in un settore pieno di difficoltà, non è stata esente dalle polemiche. La realtà è che è piena di barriere architettoniche per i disabili che vogliono accedervi, ed in moltissimi hanno segnalato questa problematica. Non è presente un ascensore e neanche una pedana per le carrozzine all’ingresso. Sull’ascensore i responsabili hanno chiarito che per ora non si può far nulla, mentre le pedane dovrebbero essere in arrivo.

Anche se queste sono state delle “sviste” pesanti, non si deve, ad ogni modo, perdere di vista l’intento dei realizzatori del progetto, ovvero quello di ravvivare un mercato in declino e di aver puntato proprio su Napoli, con la speranza che ci possa essere anche altrove la voglia di seguire l’esempio di The Spark e ridare dignità alle librerie.

 

Adora l’arte e i viaggi, cui si dedica appena ho del tempo libero. Parla due lingue, inglese e francese, e sta imparando la terza. Leggere è il suo pane quotidiano: ha una piccola libreria piena di grandi classici, una continua fonte di ispirazione per lei. Dipingere è la sua passione da sempre, tanto che si può dire sia nata con matite e pennelli in mano e non avrebbe mai immaginato che, a breve, sarebbe diventata un ingegnere chimico…