COMICON 2019, torna a Napoli il Salone Internazionale del Fumetto

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di Gemma Delle Cave

Ormai alla sua XXI edizione, il COMICON torna nel capoluogo partenopeo dal 25 al 28 aprile 2019, nella location che da anni lo ospita, la Mostra d’Oltremare. Appassionati di fumetti, videogiochi, serie TV provenienti da tutta Italia e non solo avranno per loro tante novità. Quest’anno è stato scelto un tema che proietta la città di Napoli in un futuro fantascientifico, come si evince dal manifesto, disegnato dal Premio Eisner Francesco Francavilla, che ritrae una ragazza che vola verso il futuro su un hover-scooter, con una Napoli futuristica per sfondo.

Innanzitutto, come ospiti internazionali di fama mondiale, il COMICON accoglierà Jerome Flynn, conosciuto come il mercenario Bronn nella serie TV Il Trono di Spade, che parlerà dell’ultima stagione della serie e dei suoi progetti futuri; e troveremo anche Tom Cullen, dalle serie TV Downtown Abbey e Knightfall, pronto ad accogliere tutti i suoi fans.

Per quanto riguarda i fumettisti nostrani, sarà possibile assistere ad una mostra sul grande Claudio Castellini, che vedrà la sua stessa partecipazione. Ricordiamo che è stato il primo ad aver debuttato come italiano alla Marvel nel ’93 occupandosi di alcuni disegni relativi ai Fantastici 4, e che adesso si sta dedicando ad una miniserie su Superman.

Molto importante anche la mostra in onore di Casimiro Teja, un vignettista satirico torinese vissuto durante il periodo post-unitario che soltanto ultimamente è stato rivalutato. Per citare altri nomi di spessore che saranno ospitati al COMICON: Milo Manara, Tito Faraci, il creatore di Rat-Man Leo Ortolani, i registi Manetti bros. che daranno anticipazioni su un adattamento cinematografico di Diabolik, e tanti altri.

All’Auditorium della Mostra d’Oltremare in anteprima sarà proiettato anche Pet Sematary, un horror movie tratto da uno dei romanzi di Stephen King, preceduto da un’anteprima del documentario sul maestro dell’horror che andrà in onda su Paramount Network il 1° maggio. Per i seguaci di Gomorra – La Serie, di cui è in onda la quarta stagione su Sky, ci saranno ad incontrare il pubblico anche due dei protagonisti più famosi, Cristiana Dell’Anna e Arturo Muselli, che nello sceneggiato interpretano Patrizia ed Enzo Sangue Blu.

Ma forse, il vero evento del COMICON, che tutti gli appassionati attendono puntualmente ogni anno, è la Cosplay Challenge che si svolgerà sabato 27 aprile, e sarà accompagnata dalla presenza di un’altra persona legata alla serie TV Il Trono di Spade, ovvero il doppiatore di Jon Snow, Daniele Giuliani. Questa gara è un contest artistico che vuole premiare il cosplay meglio realizzato, scelto tra 20 cosplayer precedentemente selezionati.

Per quelli poco pratici del tema, il termine cosplay è un mix di parole inglesi, costume e play, che indica la pratica di indossare un costume ispirato ad un personaggio ed imitarne le gestualità. Ciò che il cosplayer riproduce generalmente è un personaggio di anime o manga giapponesi, infatti i pionieri di questi travestimenti sono stati proprio dei ragazzi di Tokio che nel 1995 indossarono dei costumi ispirati ad una serie anime. In seguito, il fenomeno si è esteso a livello globale ed i cosplayer hanno imitato anche personaggi di giochi, cartoni, quiz, videogame, pubblicità, e tanti altri.

I vincitori alla fine della Cosplay Challenge al COMICON 2019 saranno 2: uno che avrà il diritto di rappresentare gli italiani alle finali europee dell’EuroCosplay Championships 2019, ed un altro che andrà al Comic Con di New York con volo offerto da COMICON.

Sul sito del COMICON (www.comicon.it), è possibile consultare l’intero programma di eventi ed ospiti. Gli abbonamenti per i 4 giorni sono ormai sold-out, ma è sempre possibile acquistare il biglietto di ingresso giornaliero.

Adora l’arte e i viaggi, cui si dedica appena ho del tempo libero. Parla due lingue, inglese e francese, e sta imparando la terza. Leggere è il suo pane quotidiano: ha una piccola libreria piena di grandi classici, una continua fonte di ispirazione per lei. Dipingere è la sua passione da sempre, tanto che si può dire sia nata con matite e pennelli in mano e non avrebbe mai immaginato che, a breve, sarebbe diventata un ingegnere chimico…