di Tommasina D’Onofrio
Davide contro Golia? No, perché Davide e Golia in campo ce li abbiamo noi. Sì, tutti e due. E segnano pure. Il piccolo Mertens e il grande Llorente. Piccoli e grandi solo fisicamente. Due grandi campioni che ho l’impressione ci faranno divertire non poco.
Concavi e convessi in un’alchimia che in campo diventa magia. E allora via, a testa altissima contro i campioni d’Europa, contro i Golia d’Europa, ma soprattutto, finalmente, con la testa in Europa. E io aggiungo, pure col cuore.
Si, lo so, qua entrano in gioco i sentimenti, ma quando vedi quegli 11 lì entrare in campo senza paura, al primo vero appuntamento di questa stagione, lo senti nel cuore e non altrove che qualcosa sta cambiando. Me li ricordo spaventati qualche anno fa al Bernabeu o solo semplicemente allo Juventus Stadium, stasera no. Me le ricordo le sbavature, le incertezze, le rinunce. E mi ricordo pure le nostre coronarie.
Adesso la consapevolezza sembra aver preso il posto di tutto il resto. E questo, per ora, ci basta o almeno per stasera ci mette al riparo da un infarto. Insomma, un Napoli così paziente e costante io proprio non riesco a ricordarmelo. Ma la forza, si sa, è quella di un grande gruppo fatto di tanti singoli. Meret che ha apparato una serie di fatti che potevano essere gravi, Mario Rui, Allan, Fabian e poi vogliamo parlare di Koulibaly che si è fatto perdonare non solo il goal di Torino ma pure tutti i nostri peccati?
E poi, caro pubblico femminile, io lo dico da un po’ di tempo che il secondo nome di Llorente è “pure l’occhio vuole la sua parte” e allora che questa Grande Bellezza ci accompagni sempre! In campo e fuori dal campo. Noi, il San Paolo, i sediolini, gli spogliatoi, la città di Napoli, il nostro Napoli ne abbiamo fin troppo bisogno. Perciò, continuate così. Continuate ad emozionarci, a toglierci il fiato, continuate a compiere queste che fino a poco tempo fa chiamavamo imprese. Continuate a ritagliare alla nostra Napoli uno spazio nel calcio che conta. Continuate pure, noi ci mettiamo comodi e ci godiamo lo spettacolo!
Per ora, buona la prima! Si dice così, no?