di Francesca Picone
Quello che si è verificato in queste ore ha del ridicolo e grottesco. In merito alla questione biglietti per la partita di domenica sera Parma-Napoli, informazioni caotiche, confuse e contraddittorie per non far gridare immediatamente allo scandalo, si sono susseguite attraverso i vari canali di comunicazione. Insomma, alla fine è certo che l’accesso al Tardini sarà consentito solo ed esclusivamente ai tifosi azzurri residenti in Campania possessori di fidelity card e SOLO nel settore ospiti . La paura di un’invasione azzurra ha decretato l’impossibilità per i tanti tifosi del Napoli sparsi per il nord Italia di assistere ad una gara fondamentale per il finale di campionato.
Non è tutto! I tagliandi destinati ai tifosi ospiti sono solo 3.500 e, nella giornata di ieri, alle ore 14.00 , come era prevedibile, si è scatenato il delirio per accaparrarsi un posto nella delicata trasferta. Altro deterrente: i biglietti sono (erano) acquistabili solo nelle ricevitorie e non online. Insomma: comunicazione volutamente ambigua, limiti territoriali, vincoli di acquisto “in presenza”
Risultato: file lunghissime formatesi ore ed ore prima dell’inizio delle vendite, biglietti esauriti in pochi minuti, e, rullo di tamburi… migliaia di tifosi azzurri che hanno deciso, a prescindere dal biglietto, di raggiungere Parma e sostenere la squadra anche da fuori lo stadio.
Non ci avrete mai come volete voi
Perché quando cantiamo
“Maciniamo km , superiamo ostacoli, solo per te … Napoli alé” lo facciamo sul serio , si chiama SUPPORTO, VICINANZA, SIMBIOSI tra squadra e popolo.
Fatevene una ragione, nessun deterrente arginerà la passione azzurra, tutta sta strategia è servita solo a rendervi ridicoli: Parma sarà comunque “invasa“, come piace dire a voi, dall’azzurro. SOFFRITECI