Dazn passa all’incasso contro i pirati del calcio. La piattaforma ha inviato una lettera a circa duemila utenti che hanno visto la Serie A senza abbonamento, chiedendo 500 euro per chiudere la vicenda senza procedere in tribunale. In caso contrario, il rischio è un’azione legale con risarcimenti da migliaia di euro.
L’elenco degli utenti è arrivato dopo indagini della Guardia di Finanza e di diverse procure (Lecce, Bologna, Cagliari, Napoli, Catania), che hanno smantellato una rete IPTV illegale e identificato gli acquirenti. Tutti già sanzionati come fruitori di contenuti in violazione del diritto d’autore.
Dazn precisa che i dati vengono usati esclusivamente per ottenere un indennizzo e ricorda che i broadcaster hanno subito un danno diretto. Da inizio anno quasi 2.500 utenti sono stati colpiti da multe, altri 3.000 sono in fase di identificazione. “Non è gratis, non è furbo, non è senza conseguenze”, ha commentato Stefano Azzi, ad di Dazn Italia, spiegando che un’azione risarcitoria può equivalere a dieci anni di abbonamento regolare. Agenzia DIRE – La Redazione – 08/10/2025 – www.dire.it