di Sara Patrizia Tortoriello
Lei! Come si fa a guardare al futuro? Leggendo e guardando al di là degli occhi. L’arte aiuta tanto. In Italia potremmo girare per le nostre città e imparare. E invece simpatizziamo per Putin, il passato. Il suo Paese è al 129° posto nel Corruption Perception Index, 149° in quello della libertà di stampa, 80° nel World Happiness Report. Preferiamo un tizio che non ama il giornalismo d’inchiesta e gli oppositori politici, ha qualche problema con i diritti umani, ma in compenso ha un alto tasso di “mascolinità”, che ha dovuto manifestare invadendo l’Ucraina, per dimostrare all’Occidente e alla Nato che lui “ha gli attributi” e non si farà accerchiare.
Per ora ha ottenuto di essere odiato dal resto del globo (dittature escluse), di spingere i Paesi neutrali nella Nato, di mostrare al mondo che la potenza militare russa forse non è così potente e organizzata. Tutto questo mandando al massacro giovani, bombardando, uccidendo “per sbaglio” migliaia di persone innocenti e costringendo milioni di persone a fuggire dalle loro case. Un tizio così suggestivo nei suoi appelli alla “tradizione”, alle glorie trascorse (zariste o sovietiche poco importa), a una religione intesa solo nel suo apparato esteriore, dogmatico, a cui ubbidire ciecamente, a un nazionalismo i cui valori servono spesso a coprire orrori e ruberie. Poi in Europa c’è lei.
Sanna Marin è diventata Premier della Finlandia a 34 anni. Quando ne aveva 25, era già vicepresidente del Partito Socialdemocratico. Cresciuta con due donne, in condizioni economiche modeste, è particolarmente sensibile alle questioni dei diritti civili e sociali.
Il suo Paese è al 3° posto nel Corruption Index, al 2° posto per la libertà di stampa e al 1° nel Report della felicità percepita dai cittadini. Tra i suoi progetti, c’è quello di proporre una settimana lavorativa di quattro giorni, in modo che le persone abbiano più tempo da dedicare a sé stesse e alle loro famiglie. Un tempo contraria all’ingresso della Finlandia nella Nato, ha inevitabilmente cambiato idea, grazie all’aggressività dei vicini di casa (con cui hanno avuto qualche trascorso in epoca sovietica…).
I cittadini finlandesi sono d’accordo con lei (solo il 20% è contrario, da loro forse non arriva la propaganda anti-americana così diffusa in tv, giornali e università italiane).
Sanna Marin, 36 anni. Il futuro.