“Science”: chi si ammala di tumore è solo “colpito da sfortuna”. Contro la sfortuna venite a Napoli.

Condividi su

Uno studio pubblicato su Science evidenzia che chi è colpito da un tumore, in molti casi, sarebbe stato solamente «colpito da sfortuna”.
Contro la sfortuna venite a Napoli.

Così dicono i ricercatori Bert Vogelstein e Cristian Tomasetti della Johns Hopkins School of Medicine.
Oltre alle note cause dirette di molte neoplasie quali stili di vita poco sani, difetti genetici o l’ambiente in cui si vive, due terzi dei tumori sarebbero attribuibili a mutazioni genetiche (vale a dire “al caso”) piuttosto che a stili di vita sbagliati.
E’ evidente che la prevenzione in questi casi può fare poco e che è importante la diagnosi precoce.
Secondo gli studiosi su 31 differenti tumori, in base alle elaborazioni effettuate con i modelli matematici, solo 9 sarebbero connessi agli stili di vita o a difetti genetici e 22 sarebbero da imputare alla sfortuna!
Quindi, sostenere che chi si ammala di cancro è sfortunato risponde in parte a verità: il problema è che contro la sfortuna non c’è rimedio!
Oltre a condurre stili di vita sani e a non esporci a fonti di inquinamento vario ci dobbiamo preoccupare del fatto che un nero 17 (sfortuna secondo la cabala) incombe come una spada di Damocle sulle nostre teste?

La scienza dice che contro la sfortuna non c’è rimedio!
Non tutti la pensano così!
Questa sconcertante scoperta scientifica può aprire la strada ad una nuova “economia della prevenzione”?
Contro la sfortuna in varie regioni da secoli si fa ricorso allo scongiuro!
Con quali risultati?Dubbi e casuali, naturalmente!
Anche risanando il territorio, non immettendo nel nostro organismo elementi nocivi nel breve e lungo periodo non saremmo sicuri, dicono i ricercatori Bert Vogelstein e Cristian Tomasetti della Johns Hopkins School of Medicine.
Pretendiamo il risanamento ambientale, mangiamo sano e respiriamo sano, non conduciamo una vita che ci esponga ad elementi nocivi, stronchiamo duramente le filiere criminali che disperdono rifiuti di vario tipo nel territorio, e poi…?
E allora? Si deve solo aspettare passivamente e sperare che non tocchi a noi?
Questa prospettiva aprirà le menti? Se non fa bene con sicurezza, con certezza un professionale scongiuro non farà male!
Una delle patrie dello scongiuro è Napoli!
Venite a Napoli e dintorni, mangerete un’ottima pizza, vedrete opere d’arte ineguagliabili, scenari mozzafiato … e…può darsi che dopo … camperete pure più … tranquilli!

Ordinario di Geologia, attualmente a riposo, docente del Master in Pianificazione comunale presso l'Università Federico II di Napoli, Associato all'istituto CNR-ISAFOM. Ambiente e uomo, che fa l'uomo sull'ambiente, che fa l'ambiente sull'uomo i settori di interesse.