La Mostra d’Oltremare apre ad Unicoenergia. La collaborazione che illumina l’ente fieristico

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di Simona Barra

A partire dalla fine di marzo e sino al 21 luglio grazie alla collaborazione con la società reseller gas&power Unicoenergia, la Mostra d’Oltremare ha aperto le porte fino alle 19 di sera illuminando i suoi spazi più affascinanti.

Un mix di luci e colori illumina il laghetto di Fasilides con il Castello Gondar, il Cubo d’Oro, la Chiesta Copta, la Torre delle Nazioni e il Teatro Mediterraneo.

L’impianto di illuminazione prevede luci artistiche con fari di diversa intensità e con un’illuminazione fissa per un breve tempo e rotazione di colori.

L’apertura della Mostra alla città – spiega la presidente della Mostra d’Oltremare Donatella Chiodo – è un tratto caratterizzante della nostra idea di gestione di bene pubblico.

Per questo abbiamo cercato e trovato delle sinergie per rendere fruibile al meglio e per un tempo sempre maggiore il parco della Mostra, di cui andiamo orgogliosi ma che vogliamo sia vissuto il più possibile dai napoletani” (fonte unicoenergia.com).

L’obiettivo della società Unicoenergia è quello di diffondere una nuova cultura dell’illuminazione al fine di valorizzare gli spazi della città a partire da quelli appartenenti alla Mostra d’Oltremare.

Giuseppe Oliviero, consigliere delegato della Mostra d’Oltremare, dichiara: “accenderemo la Mostra nelle sere d’estate, estendendo per quattro mesi una caratteristica di fruibilità che i napoletani storicamente amano nei giorni di Fiera della Casa.

Lo facciamo con convinzione, affrontando anche i costi di gestione aggravati dalla vigilanza serale per garantire la sicurezza dei nostri concittadini” (fonte qdnapoli.it)

Simona Barra nasce a San Giorgio a Cremano 22 anni fa. Ha studiato al liceo classico Garibaldi di Napoli e ora frequenta la facoltà di Giurisprudenza presso la Federico II. Appassionata di cinema, musica, libri e sport ha iniziato quest'anno la collaborazione con il Domenicale News.