Lazio – Napoli 0-2: le pagelle di Pasquale Lucchese

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Reina: La parata più importante, di piede su Mauricio, è inutile, il gioco è fermo per fuorigioco. Voto 6
Koulibaly: Inizio stratosferico, poi perde un po’ di concentrazione. Voto 6.5
Albiol: Impeccabile. Voto 6.5
Strinic: Qualche difficoltà iniziale, poi tiene bene la fase difensiva, e spinge con costanza. Voto 6+
Maggio: Anche lui impiega qualche minuto per prender le misure al suo avversario, poi prestazione sufficiente. Voto 6+
Jorginho: Primo tempo notevole, compreso l’assist per Callejon che vale il primo gol di Higuain. Qualche leggerezza nella ripresa, l’ammonizione gli farà saltare la sfida con il Carpi. Voto 6.5
David Lopez: Lo spagnolo non delude, con abnegazione e determinazione limita le evidenti carenze tecniche. Voto 6.5
Hamsik: Normale amministrazione, oggi si limita al compitino. Voto 6+
Callejon: Il migliore in campo, il gol e una partita di straordinaria qualità ed intelligenza tattica. Voto 7+
Insigne: L’assist per Callejon è la perla di giornata. Voto 6.5
Higuain: Segna anche di petto… Voto 7-
Subentrati:
Mertens – Gabbiadini: Voto 6
Chalabolah: Voto S.V.
Sarri: Costretto a rinunciare agli squalificati Hysaj e Allan, getta nella mischia Maggio e David Lopez, in più a Ghoulam, preferisce Strinic.
Il Napoli parte forte, e dopo venti minuti di ‘intenso studio’, accelera e si regala il doppio vantaggio. I primi 45 minuti di gioco degli azzurri sono da incorniciare, una macchia rossa che si muove all’unisono, aggredisce l’avversario, asfissiandolo, per poi annichilirlo con colpi che mettono in evidenza tutte le qualità dei singoli e del collettivo.
Nella seconda frazione, i partenopei calano di intensità, provano a far ciò in cui non sono (ancora) bravi(ssimi): gestire il match. Soffrono nella parte centrale della ripresa, Klose sciupa una buona occasione, Lopez salva su Lulic. L’interruzione voluta da Irrati, spegne la verve capitolina, e la partita scivola via senza sussulti.
Il turno infrasettimanale sorride ad un Napoli autorevole, che vince come sanno fare le grandi squadre: giocando un solo tempo. Peccato solo che la gestione della gara, non sia ancora nelle corde di questi ragazzi, come lo stesso mister Sarri ha ammesso a fine gara.
Arbitro: Dirige la sfida senza particolari problemi. Ha il grande coraggio di applicare, forse uno dei primi, il regolamento, sospendendo il match per pochi minuti a causa degli ululati contro Koulibaly e dei soliti cori inneggianti l’eruzione del Vesuvio.
Lazio: Biancocelesti senza due titolari del centrocampo, poi anche Candreva si fa male ed esce. Piove sul bagnato per Pioli e per Lotito (oltre che a testimoniare il loro ‘amore’ verso Napoli, i pochi tifosi laziali presenti all’Olimpico, hanno voluto esprimere, attraverso cori inequivocabili, la loro avversità al patron biancoceleste) che non riescono a far volar la loro aquila. Chi non ha dimenticato l’otto aprile e quel 31 maggio, non può che ritenersi soddisfatto!

Nato 43 anni fa a Napoli, da sempre residente a Casoria. Laureato in Storia alla Federico II, militante politico, impegnato nel mondo dell'associazionismo e del volontariato. Oltre alla storia, e alla politica, l'altra passione è il calcio, in particolare il Napoli. Il colore preferito è, ovviamente, l'Azzurro!