Roma-Napoli 0 a 1. Giudizi e voti di Pasquale Lucchese

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Reina: Un’uscita a vuoto nel primo tempo, nella ripresa decisivo su Fazio. Voto 7-

Koulibaly: Non sbaglia un solo intervento, muro insormontabile. Voto 7.5

Albiol: Impeccabile, sempre puntuale e preciso. Voto 7+

Ghoulam: Spinge molto, da una sua imbucata nasce la rete di Insigne. Voto 7

Hysaj: Concentrato per l’intero arco del match, fase passiva strepitosa. Voto 7

Hamsik: Ordinato e sempre nel vivo della manovra azzurra. Voto 7-

Jorginho: Gioca, bene, una infinita’ di palloni regalando equilibrio alla squadra. Voto 7-

Allan: Momento di forma straordinario, un mix di quantità e qualità. Voto 7+

Callejon: Meno presente nelle proiezioni offensive, resta fondamentale il suo apporto tattico, benché non appaia un caso che questa sera venga sostituito. Voto 6+

Mertens: Lotta come un leone, tanto movimento, spreca il raddoppio. Voto 6.5

Insigne: Freddo a sfruttare l’assist involontario di De Rossi, alcune giocate ed alcuni scambi con Mertens sono da PlayStation. Mezzo voto in meno per l’egoismo avuto quando non serve Callejon in ottima posizione, preferendo una conclusione personale da fuori area. Voto 7+

Subentrati

Zielinsky: Determinazione ed impegno. Voto 6+

Diawara: Ci mette il fisico e, come Jorginho, il cervello. Voto 6+

Rog: Subentra a Callejon, in circa 15 minuti una galoppata e diversi spunti interessanti. Voto 6+

Sarri: Primo tempo e almeno una ventina di minuti della ripresa sono di puro e genuino dominio calcistico. Nella mezz’ora finale, Partenope subisce la reazione tutta orgoglio e nervi dei capitolini, rischiando in due occasioni: Reina + palo su Fazio, spigolo alto della traversa su Dzeko salvano la meritata vittoria.

La novità di questa stagione sembra la capacità azzurra di gestire e DECIDERE i momenti della partita, controllarla, imprimere un’accelerata, lasciare sfogare gli avversari concedendo al contempo poco o nulla. Se poi quel poco e nulla viene neutralizzato da Reina o da un pizzico di buona sorte, la vittoria è in cassaforte.

Piacciono modalità e tempi delle sostituzioni, convince la scelta di cambiare 2/3 della mediana, non togliere Allan, inserendo ugualmente Rog al posto di Callejon.

La sola pecca di questo sabato romano, può essere il non aver chiuso un match per un’ora dominato, ma a Roma vs la Roma ci può stare, soprattutto se il ritorno della compagine laziale viene tenuto a bada con personalità, coraggio e spirito di sacrificio.

Roma e il suo Olimpico, come la scorsa stagione, sono terra di conquista due volte su due, pensiamo solo a noi stessi senza guardare gli altri.

Arbitro: Fischia poco e benino, forse eccessivo il giallo a Jorginho, molti dubbi sul contatto su Mertens nei minuti finali (il var dove è ?). Troppi i 300, interminabili, secondi di recupero, Voto 5.5

Roma: Rispetto al Napoli ha cambiato qualcosa in rosa e soprattutto guida tecnica, inevitabilmente ha bisogno di più tempo per il rodaggio. Sarà sicura protagonista della massima serie italiana, ma non dovrebbe essere in lizza per il ruolo di anti-Juve.

Nato 43 anni fa a Napoli, da sempre residente a Casoria. Laureato in Storia alla Federico II, militante politico, impegnato nel mondo dell'associazionismo e del volontariato. Oltre alla storia, e alla politica, l'altra passione è il calcio, in particolare il Napoli. Il colore preferito è, ovviamente, l'Azzurro!