di Pasquale Lucchese
Dopo quindici mesi di iniziative connesse giunge al termine “LAVORATORI ABILI”, il progetto di Endas per l’inclusione sociale attraverso l’inserimento lavorativo di persone con disabilità e non autosufficienti. Ente di promozione sociale e sportiva, Endas continua a mantenere viva l’attenzione sul binomio disabilità-occupazione, proseguendo un percorso iniziato da diversi anni.
Il progetto si è snodato lungo diverse direttrici: dall’organizzazione di open days e corsi di formazione, all’assegnazione di borse di studio, fino alla realizzazione di momenti di interazione tra i ragazzi e le diverse realtà sociali e lavorative. Il tutto senza dimenticare l’obiettivo di promuovere e orientare i giovani al mondo del volontariato.
Dopo aver scelto tra tre diversi ambiti lavorativi, quello turistico/culturale, quello sportivo e quello ristorativo, i ragazzi tra i 18 e i 24 anni hanno avuto l’occasione di partecipare a corsi formativi, finalizzati all’inserimento nel mondo del lavoro. Come ultimo atto di “LAVORATORI ABILI”, progetto che ha visto la partecipazione di diverse realtà comunali delle province di Napoli e Caserta, sono stati individuati sei ragazzi a cui è stata conferita una borsa lavoro per una di collaborazione part-time della durata di tre mesi.
Esprime soddisfazione il presidente di Endas Campania Roberto Coppola: “Storicamente il nostro ente è da sempre vigile e sensibile verso i temi dell’inclusione sociale e lavorativa. Un doppio tema che abbiamo abbracciato da diversi anni e siamo orgogliosi di poter dare il nostro contributo ai ragazzi e alle loro famiglie. Come Endas e come protagonisti attivi del mondo del volontariato, siamo particolarmente contenti per i riscontri avuti sia per quanto concerne le collaborazioni part-time avviate, sia per quanto riguarda i tanti giovani che si sono avvicinati al mondo del terzo settore”; “Un risultato – conclude Coppola- che ci sprona a fare sempre meglio e a perseguire sulla strada intrapresa”.