Verso Casal di Principe: si può fare!

Condividi su

Mattinata di impegni, all’insegna del “Si può fare!”, per il Coordinamento comitati fuochi e per i membri della rete “#Stopbiocidio”.

Alla scuola media “Massimo Stanzione” di Orta di Atella, infatti, i volontari dell’Associazione A.T.T.A. (associazione tumori tiroidei e associati), coordinati dal prof. Raffaele Volpe, hanno eseguito gli screening su 80 giovani studenti e 15 adulti scelti fra i docenti e il personale ATA.


Il prof. Volpe, responsabile dell’unità operativa di Endocrinologia dell’Azienda Ospedaliera Cardarelli, ha ancora una volta ricordato e sottolineato come sia indispensabile la prevenzione e quanto siano importanti iniziative del genere  volute, organizzate e rese possibili esclusivamente da volontari.

Operazioni nel corso delle quali, come già per le scuole di Succivo, Cesa e Lusciano – di cui vi abbiamo già parlato – i risultati degli screening hanno evidenziato percentuali allarmanti di disfunzioni della tiroide soprattutto nei giovanissimi, confermando, per le caratteristiche proprie della ghiandola, il nesso di causalità con l’alto tasso di inquinamento ambientale.

Laddove non partono gli screening promessi dal Governo e dalla Regione Campania, per il momento provvede il Coordinamento comitati fuochi organizzando queste giornate, quando si trovano dirigenti scolastici sensibili all’argomento che aprono le porte dei loro istituti.

IMG_6458Dopo Orta di Atella, lo scenario degli impegni si è spostato a Casal di Principe.

La città simbolo della lotta alla camorra e del “si può fare” per eccellenza, ha visto la sala consiliare gremita degli attivisti di alcune fra le associazioni più attive sul territorio, aderenti alla rete #stopbiocidio. Presenti, oltre al primo cittadino di Casal di Principe Renato Natale, Vincenzo Caso –  sindaco dell’altro comune “virtuoso” Frattaminore – padre Maurizio Patriciello e il dott. Luigi Costanzo.

Uniti per denunciare, ancora una volta, come ha precisato padre Maurizio, la vergogna dei  dati ISPRA sui rifiuti tossici industrali che non vengono resi noti, le assenze del ministro per l’ambiente Galletti – nonostante le promesse e gli impegni presi a Caivano –  e il rallentamento in parlamento dell’iter per la legge sull’inasprimento delle pene per i reati  ambientali.

Questi solo alcuni dei motivi per cui sabato 29 novembre prossimo si terrà, proprio a Casal di Principe, una nuova marcia, a cui il sindaco di Frattaminore e Renato Natale invitano tutti i primi cittadini con l’obiettivo di  “fare rete” fra le istituzioni locali, scambiandosi informazioni e affinchè ci si possa unire nella denuncia rendendola più efficace.

Appuntamento quindi, per “la marcia degli onesti”, a Casal di Principe per il 29 novembre alle 15,30. Gli intenti del #‎fiumeinpiena , città dopo città coinvolgeranno tutta la Campania Felix.

Al Domenicale con entusiasmo da più di un anno, dopo il banco di prova con Paralleloquarantuno. Giornalista per passione, scrive di tutto quello che la entusiasma, predilegendo i temi dell’ambiente e della cultura. Classe ’71,buddista, due figli, nel tempo libero cucina e gioca a burraco. Se dovesse descriversi con una sola parola, sceglierebbe “entusiasmo”, anche se si definisce un’anima in pena. Scrivere le è indispensabile: si firma #lapennallarrabbiata, e questo è il suo modo per denunciare ingiustizie e dare voce ai sentimenti che vive, come tutto quello che la riguarda, con un coinvolgimento totale.