Donald Trump vince le elezioni e le Borse crollano

Condividi su

di Adriana Barbato

C’è ancora incredulità ma la realtà è questa: Donald Trump sarà il nuovo Presidente degli Stati Uniti d’America e come era prevedile crollano le Borse.
Reazione quasi scontata, è sempre stato così e non c’è analista, economista, investitore o osservatore che non l’avesse pronosticato.

Sono i meccanismi particolari e concitati dei mercati che portano ad avere una reazione del genere. È stato così anche quando la Gran Bretagna ha scelto con referendum di votare a favore della Brexit, e quali sono state le immediate conseguenze? Il titolo inglese il giorno dopo aveva perso quasi il 3% per poi riprendersi nelle sedute successive. Oppure quando Ronald Reagan vinse le elezioni e Wall Street perse quasi il 20% per poi recuperarne il 45% negli anni successivi.

Ma sono tanti gli esempi che potremmo ricordare. È il mercato che va così, tende spesso a fare “overshooting”, ossia ad esagerare per poi rientrare nella normalità quasi subito.

Il vero problema, ora, non è tanto quello che accadrà da qui a qualche settimana o mese ma ciò che accadrà nel lungo periodo. Un grosso punto interrogativo questo, giustificato dal fatto che non sappiamo come il neo Presidente si comporterà quando si insedierà alla Casa Bianca e cosa capiterà a seguito dei prossimi appuntamenti elettorali.

Ma vediamo nello specifico quali potrebbero essere le conseguenze per l’Italia e per l’Europa in generale.

Con Trump al potere è probabile che l’America andrà in protezione, annullando i trattati di libero scambio e riducendo di conseguenza l’apertura esterna del mercato americano. I rapporti con la NATO e con l’Europa si vedranno indeboliti. Tuttavia Trump sa che i rapporti con gli europei andrebbero consolidati così come anche quelli con il Giappone, altrimenti gli Stati Uniti non saranno da soli in grado di esercitare una influenza globale. A rischio, con il nuovo Presidente, anche il trattato economico euroamericano, da cui l’Italia trarrebbe grossi vantaggi.

Non ci resta che stringere amicizia con il bel giovanotto biondo americano!

Il "Domenicale News" fondato e diretto da Pasquale D'Anna nel 2011, nasce dall'idea e dai bisogni di un gruppo di persone che attraverso il giornale e l'Associazione culturale Kasauri, editrice dello stesso, concretizzano la voglia e l'aspirazione di un desiderio di informazione libera, indipendente e generalista. Resta immutata la volontà di rivolgerci ad un pubblico che dalle idee è incuriosito perchè "Il Domenicale" è soprattutto frutto di una idea.