Scuola: siamo alle solite!

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Siamo alle solite. L’anno scolastico è iniziato e con esso tutte le solite problematiche legate al mondo scolastico. Le difficoltà più cogenti sono la nomina di Insegnanti di sostegno e la mancata assegnazione degli stessi alle classi. I diversamente abili vedono lesi nuovamente i loro diritti all’istruzione ed alla educazione; nulla è oggi nelle scuole rispettoso dei loro bisogni e delle loro inconfutabili necessità.

I docenti di sostegno negli ultimi anni sono stati reclutati anche senza titoli affini ai ruoli che sono andati a ricoprire. Si propongono in questi giorni formazioni relative al sostegno, da mettere in atto nei prossimi mesi, da destinare a tutti i docenti. A questo proposito va tenuto presente che un docente di classe –  prevalente –  ha necessità di essere coadiuvato da esperti in disabilità competenti, per un percorso individualizzato a tutto vantaggio dei bambini diversamente abili.

Non mancano solo i docenti di sostegno, ma mancano anche i Docenti in generale : un ammanco di 11 mila insegnanti . Concorsi svolti in fretta con procedure fantasma per cattedre inesistenti o per cattedre che non verranno mai coperte per difficoltà alla mobilità o per inesistenza di docenti in quella materia.

Mancano le graduatorie per le sostituzioni; i concorsi per la scuola dell’infanzia e per quella primaria stentano a partire. Mancano procedure per abilitare docenti di ruolo in altre discipline e creare così una mobilità interna, che si traduca in crescita professionale e soddisfazione delle richieste del mondo scuola. Manca una organizzazione puntuale e precisa per garantire una istruzione di qualità a tutti gli studenti, per una ‘inclusività’ che non sia solo una parola ad effetto ma che sia, invece, l’effetto necessario per un nuovo modo di fare scuola.

Interessata alla Letteratura e con una forte passione per la scrittura, Angela si è laureata dapprima in Lettere Moderne e poi in Giornalismo. Non appena ha iniziato a lavorare, a 21 anni, è stata organizzatrice di eventi; poi ha lavorato nei Beni Culturali presso i maggiori musei campani; da 16 anni è Docente di ruolo. Ha sempre inseguito il suo sogno di scrivere. Si è cimentata in racconti, poesie, scritti diaristici, scritti personali; ha collaborato alla stesura di tesi e testi letterari. Ha pubblicato svariate poesie con la casa editrice Pagine. E' stata curatrice letteraria di due libri:” lI lato oscuro dell’Amore”(Storie di Stalking) e “Usi e costumi della Costiera Amalfitana” . Ama il sole ed il mare. Ama il teatro ed il cinema. Ama cantare. Ama viaggiare, anche con la mente. Soprattutto...Ama Amare.