Capri Watch Cup 2016: il tennis internazionale ritorna a Napoli

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Lo sport internazionale riapproda a Napoli: dal 2 al 10 aprile i campi rossi del Tennis Club di Viale Dohrn, nella Villa Comunale, ospiteranno la Capri Watch Cup 2016, inaugurando così la stagione europea del tennis.

Si tratta di un torneo che fa parte dell’ATP Challanger Tour, una serie di gare internazionali di tennisti maschili di seconda fascia, che dà loro l’opportunità di acquisire un ranking adatto alle qualificazioni agli ATP World Tour 250 (o 500) series.

E dal 1995 questa competizione si svolge proprio qui, nella splendida città partenopea.

2016_CapriWatchCupIl programma è il seguente: dal 2 al 7 aprile ci saranno le qualificazioni -con ingresso gratuito-; l’8 i quarti di finale; il 9 le semifinali, ed anche il primo Trofeo città di Napoli per il tennis in carrozzina, in vista delle Paralimpiadi di Rio 2016; infine, il 10 ci saranno le finali. In più, sarà bandita anche un’asta di beneficenza con oggetto la racchetta usata da Flavia Pennetta durante gli ultimi US Open da lei vinti, ed il ricavato aiuterà i ragazzi del Rione Sanità a proseguire gli studi.

Il lungomare liberato ospiterà 4 dei primi 100 tennisti presenti nel ranking mondiale, vale a dire il bosniaco Damir Dzumhur (n°93) che, a gran sorpresa, di recente ha battuto Rafael Nadal al torneo di Miami, lo spagnolo Marcel Granollers (n°92), il serbo Filip Krajinovic (n°97) e l’olandese Robin Haase (n°57) molto favorito, ed anche gli italiani Luca Vanni, Andrea Arnaboldi, Thomas Fabbiano, Alessandro Giannesi e Matteo Donati, e le wild card assegnate a Stefano Napolitano e Federico Gaio.

Ad ogni modo, Napoli vuole elevarsi ad un livello superiore: la speranza, infatti, rimane quella di poter ospitare sia l’ATP 250 che le semifinali di Coppa Davis a settembre, e quindi il numero uno al mondo Novak Djokovic.

 

 

 

Adora l’arte e i viaggi, cui si dedica appena ho del tempo libero. Parla due lingue, inglese e francese, e sta imparando la terza. Leggere è il suo pane quotidiano: ha una piccola libreria piena di grandi classici, una continua fonte di ispirazione per lei. Dipingere è la sua passione da sempre, tanto che si può dire sia nata con matite e pennelli in mano e non avrebbe mai immaginato che, a breve, sarebbe diventata un ingegnere chimico…