I cittadini casoriani comprano manciate di like sui social ( a loro insaputa )

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Rileviamo che grandi strateghi della comunicazione internazionale sono impegnati, nell’ultimo anno, in faticose battaglie per l’Ambiente a Casoria, senza lesinare il loro attivo sostegno professionale alla politica locale.

A fronte di un gravoso impegno di spesa (a carico dei contribuenti, già tartassati e delusi dalla qualità dei vari servizi pubblici), dobbiamo tuttavia rilevare anche che i risultati di questo impegno siano piuttosto modesti, se non scarsi, riducendosi al periodico acquisto di manciate di “like” su pagine sponsorizzate o a pagamento sui social .

Peccato che non si possano acquistare anche i “commenti” e le opinioni, che sono sempre piuttosto negative e inequivocabili. Sia sull’Ambiente che sulla Politica locale.

Orbene, invece di cercare di impartirci una leziosa, quanto inutile lezioncina su come differenziare ( sono quindici anni che Casoria differenzia ) dovrebbero spiegarci perchè, il servizio di spazzamento delle strade sia del tutto inefficace. Molte zone della città non sono interessate dalla pulizia nemmeno una volta a settimana, anzi sembrerebbe che gli operatori ecologici in molti quartieri non si vedono ormai da svariati mesi, nonostante gli stagionali.

E non si tratta soltanto della periferia, ma anche strade centrali sono invase da cartacce, foglie di alberi e rifiuti vari.  Eppure oltre alla raccolta dei rifiuti in forma differenziata, l’appalto per il servizio di nettezza urbana su Casoria dovrebbe riguardare anche lo spazzamento stradale meccanizzato e manuale, la gestione dei cestini gettacarte, il lavaggio di strade e piazze, la pulizia delle caditoie stradali, fontanine, mercati».  Affidamento in vista?

P.S. Per la cronaca, la diminuzione della tassa sui rifiuti, a Casoria come altrove, è dovuta alle agevolazioni e contributi statali per l’emergenza covid, e non certo a chissà quale misteriosa opera virtuosa e/o meritoria dell’amministrazione locale e della sua partecipata “Casoria Ambiente”.

Il "Domenicale News" fondato e diretto da Pasquale D'Anna nel 2011, nasce dall'idea e dai bisogni di un gruppo di persone che attraverso il giornale e l'Associazione culturale Kasauri, editrice dello stesso, concretizzano la voglia e l'aspirazione di un desiderio di informazione libera, indipendente e generalista. Resta immutata la volontà di rivolgerci ad un pubblico che dalle idee è incuriosito perchè "Il Domenicale" è soprattutto frutto di una idea.