Roma – Napoli 1-0: le pagelle di Pasquale Lucchese

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Reina: Inoperoso per 89 minuti, può nulla sul tiro di Naianggolan. Voto 6
Albiol: Mezzo voto in meno per il gol nel finale. Voto 6.5
Koulibaly: Come Albiol, oggi in versione muro. Voto 6.5
Hysaj: Non sempre preciso. Voto 6
Ghoulam: Prova a proporsi. Voto 6
Allan: Motorino, ma troppo spesso e’ impreciso. Voto 5.5
Hamsik: Anonimo. Voto 5
Jorginho: Compitino. Voto 5.5
Callejon: Non incide. Voto 6-
Mertens: Gli manca l’acuto vincente. Voto 6
Higuain: In due occasioni il portiere di casa gli nega la gioia personale. Voto 6.5
Subentrati:
Insigne, David Lopez, Gabbiadini: S.V.
Sarri: Sotto certi aspetti e’ parso di rivedere la sfida in terra sabauda dello scorso febbraio, con l”aggravante’ di almeno due/tre occasioni sprecate e altrettante potenziali circostanze favorevoli non sfruttate.
Primo tempo equilibrato, capitolini più in palla ma mai pericolosi, il Napoli controlla e punge.
Nella ripresa è quasi un monologo azzurro, ma come capitato in altri momenti clou, la squadra, non aiutata neanche dalla fortuna, non mostra cinismo e non sblocca il match, subendo poi l’infilzata al 90′, nell’unico tiro lasciato ai locali.
Escono fuori tutti i limiti di una compagine, che big non è, le responsabilità sappiamo bene dove stanno.
Non si tratta di vincere lo scudetto, impossibile farlo in Italia, laddove una squadra dopo 4 sconfitte in 10 partite, si trasforma e inanella uno score di 25 risultati utili, con 24 vittorie e un pari.
Si tratta però di restare concentrati per l’intero arco della partita, si tratta di non subire tre sconfitte consecutive lontano dal San Paolo, si tratta di mostrar coraggio, si tratta di migliorare la rosa con giocatori di esperienza, che certe partite le vincono da soli, o che trainino i compagni nei momenti difficili, si tratta di crescere come società e come ambiente.
Nell’immediato si tratta di non demoralizzarsi e vincere le prossime tre: siamo ancora artefici del nostro destino, non si rovini un campionato (e non una stagione) straordinaria.
Arbitro: Il fuorigioco di Callejon, benché di pochi millimetri, c’è. Eccessivo qualche giallo. Voto 5.5
Roma: L’avevo accreditata come favorita per il titolo, ma la gestione Garcia, una società debole e un ambiente complesso, hanno allontanato i giallorossi dal vertice. Un buon mercato invernale e l’arrivo di Spalletti, nonostante le difficoltà con Totti, l’hanno rimessa in carreggiata. Oggi ha mostrato discrete qualità, ma soprattutto un grande fattore C., il calcio è anche questo.

Nato 43 anni fa a Napoli, da sempre residente a Casoria. Laureato in Storia alla Federico II, militante politico, impegnato nel mondo dell'associazionismo e del volontariato. Oltre alla storia, e alla politica, l'altra passione è il calcio, in particolare il Napoli. Il colore preferito è, ovviamente, l'Azzurro!