Sassuolo vs Napoli – Giudizi e voti di Pasquale Lucchese

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Reina: Poteva essere più reattivo sul secondo gol, ma il pallone passa tra una selva di gambe e la difesa non chiude sul giocatore di casa. Tempestivo nelle uscite con i piedi, bravo su Cannavaro nell’azione che poi si conclude con il vantaggio emiliano. Voto 5.5
Koulibaly – Albiol: Un errore grave per il giocatore di colore, due minuti dopo però è attento su Defrel. Lo spagnolo non commette leggerezze se non in uscita nei primi minuti, metà gol di Milik è suo. Pesano però le due marcature neroverdi. Voto 5.5 – 5.5
Strinic – Hysaj: Il croato meno bene del solito, soprattutto in fase difensiva, suo l’ingenuo fallo da cui nasce il 2-1 del Sassuolo. L’albanese non spinge, si limita a compiti soprattutto difensivi. Voto 5+ – 5.5
Hamsik: Mai in partita, aveva raddrizzato la sua giornata con l’azione del vantaggio ma l’errore sul loro pari è imperdonabile. Se non in forma poteva sedersi in panca o quanto meno andava, come avvenuto sovente in questa stagione, sostituito. Voto 4.5
Jorginho: Tanti palloni toccati, sbaglia poco ma non è incisivo. Voto 5.5
Allan: Impegno e caparbietà ma mai determinante. Voto 5.5
Insigne: Sfortunato sul palo interno, ci prova ma a volte è troppo solista. Voto 6+
Callejon: Sfiora la rete nel primo tempo, suo l’assist per il gol di Mertens. Voto 6+
Mertens: Il gol, un quasi rigore, una traversa e tanta buona volontà. Voto 7-
Subentrati:
Zielinsky – Ghoulam: S.V.
Milik: Bentornato al gol ! Voto 7-
Sarri: Primi trenta minuti di solo tatticismo e controllo, poi il Napoli prova ad accelerare andando vicino al gol e subendo qualche ripartenza dei padroni di casa.
Nella ripresa dopo aver messo sui giusti binari la partita, ci facciamo del male da soli e alla fine si esce dall’impianto di Reggio Emilia con un solo punto e tanta rabbia.
Ritardato l’ingresso in campo di Milik che poteva avvenire sul risultato di parità, difficile comprendere appieno la scelta di tenere in campo un Marek in non perfette condizioni fisiche per l’intero arco del match.
Sfortuna (due legni colpiti), una decisione dubbia arbitrale, il suicidio sul primo gol e la dormita generale sul secondo non possono ‘giustificare’ questo pari che di fatto allontana definitivamente o quasi gli azzurri dalla lotta per il secondo posto.
Saranno quattro le lunghezze che ci divideranno dalla Roma dopo questa giornata (i giallorossi giocano stasera a Pescara, e non si legga nella mia previsione una volontà di gufare i capitolini, non ne ho la forza ne’ la voglia), quattro sono i punti lasciati al Sassuolo tra andata e ritorno. Senza dimenticare Pescara alla prima e il Palermo al San Paolo. Peccato.
Non si parli di Sassuolo che ha giocato alla morte, per quanto alcune prestazioni della compagine di Di Francesco possano risultare ‘volutamente scialbe’, la superiorità tecnica e tattica e gli stimoli delle due squadre oggi dovevano fare la differenza. Dovevano fare ma non l’hanno fatto. Peccato.
Arbitro: Nel primo tempo su Mertens può fischiare il rigore, nel finale il tocco di Cannavaro sembra di testa e non di mano. Dirige la sfida con fare ‘inglese’, lasciando giocare molto e centellinando i gialli. Voto 5.5
Sassuolo: Una delle ‘delusioni’ stagionali, la rosa vale più della classifica che occupa, ma l’avventura in Europa ha fortemente influenzato l’annata. In ogni modo, lasciargli 4 punti tra andata e ritorno è quanto meno ‘triste’.

Nato 43 anni fa a Napoli, da sempre residente a Casoria. Laureato in Storia alla Federico II, militante politico, impegnato nel mondo dell'associazionismo e del volontariato. Oltre alla storia, e alla politica, l'altra passione è il calcio, in particolare il Napoli. Il colore preferito è, ovviamente, l'Azzurro!