Waiting for Christmas con LA QUEEN: l’evento domani, 29 Novembre, a Napoli.

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12241302_1490434004596399_4428013117068022235_nModa e beneficenza: sarà questo il binomio perfetto che accompagnerà l’happening de “La queen”, la linea moda firmata da Rossella Casillo, domani, domenica 29 novembre 2015, nella splendida cornice di Palazzo Alabardieri, in Via Alabardieri 38, a Napoli. Un’intera giornata (dalle 9 alle 22) di esposizione e vendita di borse e accessori di produzione squisitamente artigianale, donna e uomo, per lo shopping di Natale.
“La queen”, come ci tiene a sottolineare la fondatrice , Rossella Casillo, è un brand completamente napoletano, opera di validissimi artigiani della nostra terra che troppo spesso, purtroppo, non vengono valorizzati. Un brand giovane che, però, è già conosciuto oltre confine ed è presente a New York e Dusseldorf, solo per citare alcune città.

Nella manifestazione di domani, giunta alla terza edizione,  le creazioni esclusive de “La Queen” saranno accompagnate da una ampia mostra di gioielli firmati”Carmen gioielli”. Un aperitivo che durerà una intera giornata; sorseggiando un drink sarà possibile trascorrere qualche ora di svago, immergersi nell’atmosfera degli acquisti natalizi e sostenere una importante iniziativa di solidarietà.
“La Queen”, infatti, sostiene il Polo oncologico pediatrico Pausilipon e, durante l’evento, acquistando un biglietto di 5 euro, si potranno ulteriormente sostenere i piccoli degenti dell’ospedale, partecipando all’estrazione di un  borsone in pelle.

Un modo simpatico per fare del bene non rinunciando allo stile e alle ultime tendenze della moda nostrana!

Classe ’85, una laurea specialistica in Economia e gestione delle imprese nel cassetto e un tesserino da giornalista pubblicista nel portafogli. Permalosa e testarda, non perde occasione per “fare polemica” ed è definita dai suoi amici come una “presenza che si fa sentire, una che pensa una cosa e ne fa cento”. Cattolica, appassionata di musica e libri, adora stare in mezzo alla gente. Si è avvicinata al giornalismo nel 2008 quasi per caso e da allora non lo ha più lasciato: scriverebbe sempre (se solo glielo lasciassero fare!). Ha una insana passione per la politica e per il territorio in cui vive.